20° anniversario della consultazione ecumenica
«Quale futuro vogliamo costruire?»
Nel settembre 2001, la Conferenza dei vescovi svizzeri (CVS) e l’allora Federazione delle Chiese protestanti della Svizzera (FCES, oggi Chiesa evangelica riformata in Svizzera, CERiS) pubblicarono il «Messaggio delle Chiese: Insieme verso il futuro». Questo documento scaturiva da un processo di consultazione durato diversi anni. Nel gennaio 1998, FCES e CVS avevano lanciato la «Consultazione ecumenica per il futuro sociale ed economico della Svizzera», invitando la popolazione svizzera a condividere le proprie riflessioni su aspettative e timori riguardanti il futuro dal punto di vista sociale ed economico. Le 1046 risposte di singole persone e istituzioni confluirono poi, nel settembre 2000, in un Rapporto di valutazione dal titolo: «Quale futuro vogliamo costruire?».
La consultazione ecumenica faceva parte di un dibattito allargato sullo sviluppo economico globale. Esso aveva preso inizio con la pubblicazione di una lettera pastorale dei vescovi statunitensi («Giustizia economica per tutti», 1986), per poi venire ripreso e sviluppato nel contesto di numerose chiese, a livello sia nazionale sia internazionale. Nel «Messaggio delle Chiese» alcuni temi sono certo discussi in termini diversi da quelli correnti oggi: certe situazioni si sono sviluppate in una direzione diversa da quella attesa, mentre altre si sono rivelate ancora più urgenti di quanto non si pensasse allora. Tuttavia, a vent’anni dalla pubblicazione, il documento mantiene pur sempre una grande attualità.