Il crescente isolamento ci espone tutti a una dura prova di resistenza allo stress individuale e collettivo. In quanto Chiesa facciamo parte della comunità solidale e compassionevole che accompagna le persone in questa situazione straordinaria. Siamo chiamati: “Portate i pesi gli uni degli altri e adempirete così la legge di Cristo” (Galati 6, 2). Siamo riconoscenti per il multiforme sostegno pastorale che non fate mancare alle persone che hanno bisogno di incoraggiamento e aiuto. Proprio in questi tempi difficili è importante che noi in quanto cristiane e cristiani ci assumiamo le nostre responsabilità. Restiamo attenti ai membri della nostra famiglia, ai nostri amici e amiche, ai nostri vicini e vicine. Stanno bene? Posso fare qualcosa di buono per un membro della famiglia? Qualcuno ha bisogno del mio aiuto o di un aiuto professionale? I giovani in particolare hanno grandi difficoltà con l’isolamento. Nulla è più importante in questo momento del messaggio: “Ci siamo gli uni per gli altri”.
Guardiamo, però, anche a noi stessi. Cerchiamo momenti di silenzio, di preghiera, affinché ci siano istanti non dominati dalla pandemia. Teniamo gli occhi aperti alle piccole gioie sul bordo della strada, affinché accanto alle preoccupazioni vi siano anche pensieri di gratitudine. E apriamoci al prossimo. Le preoccupazioni perdono spesso il loro potere incantatorio se possiamo condividerle con qualcuno.
Le nostre comunità proseguiranno con le loro attività e offerte nei limiti di ciò che è possibile e di ciò che è permesso e apriranno spazi dove le persone possano cercare Dio e attingere speranza. Come in primavera, le nostre comunità troveranno sicuramente forme di predicazione della Parola che renderanno possibile la partecipazione anche senza il vincolo della presenza fisica. Consultate i siti web delle vostre comunità e uffici pastorali o mettetevi in contatto. Siamo qui per voi.
In questi giorni ci sentiamo particolarmente incoraggiati dalla promessa di Dio che egli ci darà un avvenire e una speranza (Geremia 29, 11) e auguriamo lo stesso a ognuno di voi.
Pastora Rita Famos
Presidente della Chiesa evangelica riformata in Svizzerae le presidenti
e i presidenti delle Chiese membro